Evidentemente il vicino di casa sta utilizzando l’inceneritore sub- neutrinico.
–
Ma non può farci un stupido falò con le sue stupide foglie secche?
E magari metterci sopra il suo stupido sedere?
Satan
Baal-Zebub, che abbiamo incontrato un po’ di pagine fa nel
rigoglioso giardino della sua villetta, smadonna e manipola il
sensocomando nel tentativo di ritrovare “Notti bagnate di una
diavolessa”, trasmesso da Teledildo di Luxuria. Nel mezzo del suo
salotto si materializzano successivamente:
-
Un gadiolone calvo che canta “Pecchè mme fai suffrì accussì”, struggente madrigale in Alta Lingua Andromediana.
-
Un programma di vendita di vibratori anticellulite con protesi caudale in omaggio ai primi centomila che telefoneranno.
-
La “Carica dei Seicento” interpretata da Errol Flynn (i galattici amano moltissimo questo film, convinti come sono che il protagonista della vicenda sia il cavallo)
-
Le ultime notizie sportive con il campionato galattico di salto extralungo ed il nuovo record di Elmer Draghister Longfellow (322,790 miglia standard unificate), ottenuto sull’asteroide “Billo e Tappo”, a gravità 10 alla meno dieci ed in assenza di vento e di atmosfera, record non omologabile a causa della scomparsa nello spazio dell’atleta.
-
La pubblicità di una nuova bevanda gassata autofrenante consumabile anche a gravità zero e con pressione atmosferica inferiore a mezzo millibar. “Be-be-bevi A-a-ampax, la prima bibita all’anidride carbonica frenata” canta il jingle.
-
Alcuna scene dal film “Passione eterna” e l’immortale battuta della protagonista aracnide, Corinda Bargo: “Vieni nella mia rete, piccolo, la rete d’amore che ho tessuto per te”, seguita dall’altrettanto immortale replica di Rogbet Dauntaun: “Non sono ancora stanco della vita, bambola”.
-
Un orchice zannuto che si lava i denti con il dentrificio “Tuttident” all’antimateria, usando il nuovo spazzolino con rincorsa in omaggio nella confezione.
La
vista dell’orchice zannuto offusca definitivamente il ricordo
bollente di Brahma Karnale, la pornodiva daimone di Teledildo, fino a
poco prima intenta a sfilarsi la giarrettiera bianca in plastifibra,
e Satan prova il desiderio catartico di radere al suolo la casa del
Vicino, trucidare il Vicino, i piccoli del Vicino, la moglie grassa
del Vicino fino ai lontani parenti del Vicino, da uccidere per mezzo
di killer e di lettere esplosive.
Qualche
altro tentativo di ritrovare la sintonia e Satan è arrivato a un
punto tale punto di esasperazione da chiedersi cosa scrivere come
mittente sulle lettere esplosive.
–
Hai dei problemi, piccolo? – Satan guarda nel centro del salotto
nella speranza di aver ritrovato la sintonia, ma tutto ciò che
riesce a vedere è l’immagine tormentata dalle interferenze del
Presidente Federale che inaugura la nuova sede del Club Filatelico
Galattico, cinque miliardi di metri cubi di hypervetro e
plasticemento per accogliere poco meno di cinque miliardi di metri
cubi di francobolli (escluse le edizioni commemorative) più un po’
di filatelici.
Satan
interdetto fissa il sorriso da cerimonia dell’illustre politico,
fino a quando non ricorda di aver personalmente riprogrammato il
computer di casa con la voce e l’impronta Gestalt di Brahma Karnale
in vendita nelle migliori Pornosoftwarehouse La voce quindi non
proviene dal Presidente, un Lallallero in smoking fluo, ma dal
cervellone di casa, un Meningex 7000.
–
Allora carino, ti si è afflosciata la lingua? Vieni qua: te la
trasformerò in una sbarra d’acciaio.
–
No, il fatto è che… – Satan si chiede che effetto farà la nuova
esplosiva programmazione del computer sulla sua attuale compagna –
un’ex aderente all’Alleanza per la Buona Creanza – e decide
ipso facto di inserire un sottoprogramma che parli con la voce di
Brahma soltanto a lui.
–
Hai perso la concentrazione? Non ti preoccupare, capita a tutti gli
stalloni, è una cosa normale. Fumati una sigaretta e guardami…
Vuoi un piccolo show, una cosina privata solo per te?
–
Computer! – Satan si affretta ad abbassare il volume in uscita
dell’elaboratore domestico provando l’inconsueta sensazione di
essere un adolescente timido e studioso concupito da una roca e
vulcanica trentenne.
–
Va bene cooosì? – Bisbiglia allusivo il computer.
–
VA BENI…Va benissimo. – Prima cinguetta poi rimbomba Satan, le
cui corde vocali stentano a seguire il moto sussultorio-ondulatorio
dei muscoli del collo. – Po-potresti ritrovarmi la sintonia di
Teledildo? –
–
Ma allora vuoi… Mmmmhhhh, delizioso.– Ansima il computer. Prima
che Satan si rimetta a parlare in falsetto riappare l’immagine di
Brahma Karnale, vestita di una fascia tra i capelli e di un paio di
sandali dal tacco vertiginoso che ride ed ansima:
–
Ma allora vuoi… Mmmmhhhh, delizioso.
Satan
inghiotte a vuoto e cola a picco nella poltrona.
Nel
film i partner di Brahma sono un androide piumato dotato di due paia
di braccia due paia di gambe e…, insomma tutto doppio, e di
un’altra giovane daimone nelle vesti (si fa per dire) di
un’ettarpista dilettante. L’ettarpa può essere suonata solo da
possessori di almeno sette membra articolate e Brahma, in qualita’
di insegnante di musica, seduce l’allieva finta ingenua e con la
scusa delle lezioni convoca Abramo, l’androide piumato
Tutto-doppio.
Una
volta riuniti i tre si abbandonano ad una sfiancante maratona di
lussuria al cospetto della monumentale ettarpa, visibilmente
sorpresa.
In
seguito si scopre che Abramo è stato vescovo della Chiesa
dell’Ultima Possibilità e che ha un gemello, Gedeone, anche meglio
dotato di lui, mentre altre tre ingenue allieve di ettarpa suonano
alla porta di Brahma Karnale.
Neurite
Ahriman, figlio del socio di Satan, sceglie proprio questo momento
per informare il daimone dell’iniziativa dei Sirioti e della
Fondazione per la Difesa della Panlingua. La suoneria del teleimago
del povero Baal-Zebub si attiva all’unisono con il campanello della
porta di Brahma Karnale.
Altrettanto
all’unisono con la pornodiva il computer di casa sospira
allusivamente. – Suonano tesoro.
Satan,
frastornato, si alza ad aprire la porta nell’oscura convinzione di
trovarsi davanti alle allieve di Ettarpa vestite da collegiali e con
calzine bianche traforate al ginocchio.
Davanti
alla porta c’è il Vicino di casa venuto a chiedergli in prestito
la pompa per bagnare i fiori.
–
Buon… Ma…Ehm… – Balbetta Satan, mentre il teleimago di casa
continua allegramente a squillare.
–
Spero di non disturbarla. – Il vicino , un Eksmoth di Eksmoth cioé
il membro di una razza vagamente umanoide, fatta eccezione per la
magrezza da poster della Missioni e la carnagione azzurrina, allunga
il collo già notevole per sbirciare nel salotto di Satan, dove le
oloimmagini di Brahma Karnale e dei suoi compari si dedicano ad un
tipo di attività collettiva che ricorda una mischia di Rugby tra
nudisti.
–
Un bel programmino piccante, eh? – Sogghigna il vicino con fare
equivoco.
– Si
accomodi. – Bofonchia Satan, poi rivolto al computer: – L’imago,
accendi l’imago! –
–
Perchè non mi fai un po’ di compagnia, eh cattivone? Cosa te ne
importa di quel rompiballe attaccato all’imago? – Mugola il
prodotto della Magico Cipollone.
Il
vicino di casa si guarda intorno perplesso, sorride, indica il centro
del salotto e commenta: – Fanno sul serio, eh?
–
Voglio parlare con il rompiballe, capito computer? – Ulula il
daimone.
–
D’accordo, ma poi non ti lamentare se mi raffreddo.
–
No non raffreddarti. – Implora l’Eksmoth, inchiodato a
contemplare il caotico collage di ansiti e membra apparentemente
prive di proprietario.
–
Salve capo, qui Neurite, come va?
–
Malissimo grazie.
–
Tra poco sarà peggio. Ho una notizia… Ehi, cosa fa di bello? –
La simulazione di Neurite si guarda intorno ed intercetta una parte
della scena di “Notti bagnate di una diavolessa”. – Cribbio, ma
c’è anche la sua signora? – Ridacchia il rampollo di Ahriman. –
Roba da film!
–
Purtroppo. – Sospira il vicino di Satan.
–
Come ha detto? – Chiede la simulazione di Neurite, la faccia
rivolta verso il salotto.
–
È il mio vicino, io non ho detto nulla. – Spiega il daimone,
ancora abbastanza calmo.
Il
figlio di Ahriman apre la bocca, sghignazza allusivo, tossisce ed
infine spara: – Foxtrot, ce lo siamo giocato, siamo fottuti.
–
Cosa vuol dire fottuti, bestia?
–
Giuggiolone, non dirmi che non lo sai.– La risata ansimante del
computer di casa fa sobbalzare il vicino che guarda le pareti
allarmato e si accomoda meglio sulla poltrona.
–
Chi ha parlato? – Chiede Neurite.
–
Cosa succede a Foxtrot? – La voce di Satan è vicina a quell’acme
di violenza sibilante che i maestri Bogmenghai ritengono
raggiungibile solo dopo vent’anni ininterrotti di meditazione.
–
Sirio. – Neurite coglie l’essenziale del messaggio di Satan ed
improvvisamente si fa rapido e preciso. – Il governo di Sirio ha
assunto una flotta Kerrabbia, in accordo con la Fondazione per la
Difesa della Panlingua, allo scopo di distruggere Foxtrot e far
cessare le sue trasmissioni televisive.
–
Porca, schifosa, lurida…– Impreca il daimone.
–
Sono solo attrici. – Puntualizza il vicino di casa senza voltarsi.
– Se disapprova questi spettacoli perché li guarda?
Satan gli indirizza un gesto poco cortese. – Riunione. – Sibila a
Neurite. – Domani pomeriggio, a casa di tuo padre.
–
Eh sì, ci vorrà un po’ per rendere di nuovo presentabile la sua
casa. – Sogghigna Neurite. – Buona notte, capo.
–
Finalmente ti sei liberato di quel moccioso. – Gorgoglia il
computer di casa. – Vieni adesso che c’è il programmino che ti
piace tanto.
2 commenti:
Beh, si scende nel pornazzo,eh?
Simpatica l'idea che gli alieni pensino che l'eroe del film terrestre sia il cavallo e non l'attore umano! ;)
@Nick: eh, un po' di porno non ha mai fatto male a nessuno. Quanto al cavallo aggiungo che gli alieni non sono mai riusciti a capire tutte le riprese dove non appaiono cavalli e trovano come il massacro dei cavalli sia una grande scena drammatica degna di Eisenstein. Personaggio che comunque comparirà tra un po'.
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