5.3.13

Cose che accadono e cose che ritornano


Da quando ho smesso il mio lavoro ho perduto di vista molta gente. I miei clienti abituali, innanzitutto, ma non solo. La zona dove lavoravo che più o meno consciamente evito e molti dei contatti con autori, editor e redattori che, anche grazie alla rivista LN, mantenevo. 
Ma non sempre è così. Ci sono anche autori che, passato un po' di tempo, si rifanno vivi. Uno di questi è Mario Giorgi, autore della vecchia Bollati Boringhieri che ho conosciuto una quindicina d'anni fa, ai tempi del Koro - il seminario autogestito di scrittura creativa - grazie ai buoni uffici di Roberto Ferrara, allora rappresentante della casa editrice e ora rappresentante per il Piemonte della Laterza. 
Mario Giorgi
Mario Giorgi è stato uno degli autori di ALIA ed è un autore assolutamente impareggiabile. A suo tempo, tanto per fare un po' di storia, ha vinto il premio Calvino edizione 1993 con il romanzo «Codice» e ha pubblicato con la ex-BB il romanzo «Biancaneve». Dopo la scomparsa degli editor della BB, Giulio Bollati nel 1996 e Alfredo Salsano nel 2004, i suoi rapporti con la casa editrice si sono gradualmente interrotti. I suoi lavori successivi: «Torpore», «Sulla torre antica», «Configurazione Alieno» e «Alter E (un fagiano)» sono usciti da Portofranco, Duepunti: o sono stati autopubblicati. Una novella, «Pater» e un racconto breve, «Secondo messaggio» sono usciti con CS_libri in ALIA Italia (gennaio 2007) e in ALIA autori italiani (settembre 2008) e altri brevi testi nella serie «Fata Morgana». Oltre alla produzione narrativa Mario è anche autore teatrale e ha scritto diversi soggetti per il teatro, come «23:59», «Zero positivo» e «Il giudice». 
La cosa davvero interessante e meritevole di un minimo di pubblicità è l'apertura di un sito «Mario Giorgi» - che riporto anche nel mio blogroll - dove Mario mette in vendita i propri libri e offre in libera lettura i suoi testi teatrali. 
Quanto a spiegare chi è e come scrive Mario... beh, onestamente non è facile per un fan scatenato come il sottoscritto. Diciamo che scrive come un alieno eslliato sulla Terra e impossibilitato a ritornare a casa, come un angelo caduto che non riesce ad abituarsi al nostro mondo, come un serissimo alienato che è impossibile ignorare. In ogni caso NON come un autore italiano. Provate a leggerlo e ne riparliamo 
...
Altra piccolissima accaduta soltanto ieri. Nella ricerca di un sito adatto per la pubblicazione di materiali editi da CS_libri ho trovato un sito, www.scribd.com, dove - per semplice prova - ho postato un mio racconto lungo - 55 pagine - dal titolo «Zero». Si tratta di un banalissimo file in formato .pdf che potete trovare qui. Si tratta di un racconto a suo tempo apparso su Fata Morgana 6, «Numeri», uscito nel 2003. Piccolo particolare di una qualche importanza per i pochissimi che avessero letto «U.K.R.», si tratta di un testo ambientato nello stesso mondo ucronico, il mondo degli U.K.R. e degli SLA o selbstleitende Automaten.  
Chiedo infine scusa per il frettolosi messaggi inviati a mezzo Facebook e Google+ che avvertivano dell'uscita del racconto, mandati per prova dalla pagina di composizione testo del sito. In certi momenti si fa tutto di corsa. 
 

2 commenti:

Nick Parisi. ha detto...

Comprendo pienamente, è bello che tu mantenga i contatti almeno con qualcuno che fa parte della tua vecchia (e speriamo presto nuovamente futura) vita.

Massimo Citi ha detto...

@Nick: grazie. Me lo auguro, anche se l'età congiura contro di me :-)
Con Mario ho sempre avuto un rapporto strano, fondato sulla stima reciproca ma poco agito e poco vissuto. Un po' più vivo quando aveva la sua casa editrice a Torino e poi ridottosi a un'e-mail o due in un anno. Speriamo che essendo divenuti tutti e due scrittori on the road il nostro rapporto ne guadagni.