È cominciato tutto lunedì all'ora di pranzo, quando mia moglie ha annunciato - in tono dubitativo -: «Mah, secondo una bidella lo stato ci toglierà 150 euro all'anno non so bene perché».
«Perché stiamo come in Grecia», è stato il commento agro di mia figlia.
«Ma no, è tre anni che hai lo stipendio inchiodato, che cosa vuoi che ti tolgano, ancora?», ho commentato io.
Poi la discussione è scivolata su altri argomenti e fino a metà pomeriggio nessuno è più tornato sul tema. Fino a quando, dando un'occhiata a «La Repubblica» on line ho trovato proprio la notizia: «Gli insegnanti che hanno ricevuto lo scatto di anzianità nell'anno passato dovranno restituirlo a rate di 150 euro al mese».
Seguivano minacce, contumelie, proteste, ultimatum ecc.
Adesso non mi sembra il caso di entrare più approfonditamente nel problema, nel modo in cui è stato affrontato e "risolto" e infine in qualche modo cancellato. Aggiungo che comunque mia moglie non avrebbe dovuto pagare una lira dal momento che sono almeno tre anni che non ha scatti di carriera. Ma mi chiedo: che kz di modo è questo di affrontare un problema? Ma non vi è capitato di chiedervi come avrebbero risolto il problema gli insegnanti coinvolti, dei quali molti - lo so per esperienza personale - sopravvivono come possono con gli stipendi più bassi d'Europa? Ma vi sembra il caso di risolvere tutto con un sistema degno di Iniquitalia?
Il governo attuale non mi piace, l'ho detto e lo ridico anche in quest'occasione, ma un governo di kzni sprovveduti che giocano con i soldi altrui come i bulli con i giocattoli degli altri vi sembra ragionevole, accettabile? Non mi metto a chiedere a gran voce le elezioni anticipate - non sono né Grillo né il pregiudicato Berlusconi - e comunque rivotare con il proporzionale ci riconsegnerebbe un governo più o meno uguale a questo, ma qualche domanda cattiva sul modo nel quale costoro "governano" è perlomeno logica e accettabile. Si potrà dire che il problema è nato con la promessa di eliminare l'IMU e da lì sono nati tutti gli ammanchi che il governo sta cercando di turare in qualche modo, ma la sensazione di avere a che fare con una combriccola di confusi apprendisti stregoni guidati da un mister Pendola dalla lingua troppo lunga è troppo evidente per essere ignorata.
In ogni caso... piaciuto lo scherzo?
10 commenti:
Se Napolitano avesse DAVVERO i poteri che lo Statuto riservava al Re forse avrebbe già licenziato tutti quanti. Parte del suo progetto quando ha accettato la rielezione è stata realizzata (cacciare Berlusconi senza troppe ripecussioni) ma il resto sta veramente cadendo a pezzi.
@Paolo: avrei paura di un presidente dotato di maggiori poteri, a meno di non riorganizzare lo stato in maniera presidenziale. Comunque è vero che il resto sta cascando a pezzi. Qualcuno ricorda l'aumento del debito di stato dall'80% al 100 e passa degli anni '80?
Purtroppo siamo governati da dilettanti allo sbaraglio, è l' unica cosa che mi sento di dire.
@Nick: vero. Mi è tornata in mente in questi giorni una frase pronunciata da un amico parecchi anni fa: "Se sai fare qualcosa di utile non fai politica". Al di là di quel po' d qualunquismo in una frase del genere, resta il fatto sono convinto che ci siano grossi interessi alle spalle di chi ci governa - quelli di una classe politica parassitaria - gestiti però molto malaccortamente.
Mi viene da vomitare anche solo a commentare per lo schifo che provo per questi pagliacci, per l'approssimazione, l'incapacità, gli sprechi, le sciarade, gli stipendi gonfiati e le promesse fatue.
Finchè qualcuno si lamenta anche in piccolo c'è speranza.
RESISTIAMO
@Lady Simmons: e pensare che questo governo ci era stato venduto come l'unico possibile, verosimile, indispensabile... Effettivamente non si sa più a che santo votarsi. Resistere - come si può, finché si può - mi sembra davvero l'unica strada.
Io ho trovato esilarante il modo in cui questo problema è stato "scoperto", negato, scaricato, "risolto" e infine minimizzato. Ricevere quella circolare non sarà stato particolarmente divertente, immagino. La cosa divertente, invece, è come in alcuni casi si parli di "diritti acquisiti" mentre altre aree del paese subiscono in continuazione rinegoziazioni unilaterali perlopiù senza suscitare scandalo.
@SX: hai ragione, la vicenda è stata tragicomica nel suo manifestarsi e vergognosa nella sua chiusa. Come è vero che le "rinegoziazioni unilaterali" sono diventate una pessima abitudine. Il dato di fatto è che insegnanti, poliziotti (non i celerini) e poche altre categorie di lavoratori svolgono una parte essenziale del welfare di questo paese e dimostrare un tale disprezzo per il loro lavoro è inaccettabile.
Massismo, anche questo è un esponente dell'unico governo possibile che PAGHIAMO NOI ma che NON ABBIAMO SCELTO NOI
PAGATI DA NOI PER SGUAZZARE NEI PRIVILEGI E DIRE CAZZATE, dalla mattina alla sera senza risolvere una benemerita CIPPA.
@Lady Simmons: tragicamente vero... Ma vai tranquilla che ora faranno il RIMPASTO e vedrai che meraviglia... (:- (
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