18.12.11

Domenica, quindi...


Avevo la netta sensazione che sarei venuto meno alla mia promessa già alla prima domenica dopo il primo post. 
Poi, complice un'inattesa calma - probabilmente i clienti si stanno riunendo dietro l'angolo con la via più vicina e meditano di marciare da un momento all'altro verso la libreria (o perlomeno così mi illudo) - riesco a pubblicare il secondo video. 
...
Questa volta si tratta di Hector Zazou, compositore che ha collaborato con migliaia di strumentisti e cantanti e del quale posseggo quattro o cinque dischi. 
Il disco che ho amato di più, Chansons de mers froides, è però inspiegabilmente scomparso e con esso la canzone in ainu cantata da Tokiko Kato. Mi sono arrangiato scaricandolo, ma non sono riuscito a trovare nessun video della canzone. Mi sono accontentato, per così dire, di Visu Vatnsenda Ròsu, struggente canto islandese impeccabilmente eseguito dall'ottima Björk.
Buon ascolto a tutti. 



5 commenti:

cily ha detto...

Meno male che ti sei ricordato il post musicale...
Bellissime note, adatte a quando diventa sera, dopo una giornata di lavoro o anche adatte alla malinconia tipica della domenica sera. Quando la giornata di riposo sta finendo e già si affaccia una nuova settimana.

Bjork è sempre molto molto speciale...

Grazie e buon inizio settimana (una veramente tosta dal tuo punto di vista)

Cily

Massimo Citi ha detto...

Grazie!
Pensavo che la prossima domenica è Natale e non so se... Oltre a questo è difficile immaginare qualcosa di adatto alla circostanza.
In ogni caso sono perfettamente d'accordo. Anche se la cosa che davvero può spezzare il cuore, la domenica sera, è «Un giorno dopo l'altro» di Luigi Tenco, sigla del Maigret anni '60.
Magari, magari...

cily ha detto...

Mmmm forse hai ragione...domenica prossima potrebbe essere impegnativo sia scegliere il brano ma anche proprio sedersi al computer.
La mia giornata sarà una giostra di parenti e dovrò barcamenarmi con la mia bambina che alcuni parenti li ama e altri proprio non li sopporta.

Perciò penso che forse per il 25 potresti soprassedere...però il 1 dell'anno...dai ci conto!
Un buon modo di iniziare il 2012! :)

Cily

(certo che con la storia del brano della domenica quest'anno ti dice male, ti becchi tutte le feste importanti!)

Massimo Citi ha detto...

Il comportamento della tua bambina ha molto di familiare, per me. Anch'io da bambino non sopportavo alcuni parenti mentre altri li amavo. Ma l'atteggiamento - più o meno dichiarato - della mamma era importante, in proposito :)
Spero comunque di riuscire a postare l'articolo, anche se al momento non ho la più pallida idea di chi scegliere. Comunqua abbi fede, il brano della domenica diventerà una tradizione, giuro.
In questi giorni, comunque, ti manderò UKR in formato .pdf, sempre se sei d'accordo nel leggerlo. Spero che sia perlomeno gradito, anche se non si può considerare un regalo... Ovviamente non c'è nessunissima fretta nel leggerlo né nel comunicarmi il tuo parere.

cily ha detto...

Mandamelo mandamelo...
Ho letto proprio ieri sera Ola e Olb e mi riservavo di leggere stasera "Castelli sulla Nube" eppoi di mandarti una mail con le mie impressioni...

Lo leggerò volentierissimo.
Da questo punto di vista sono imprevedibile...potrei iniziarlo anche subito perchè sto scrivendo delle cose e di conseguenza sto "studiando" un po', ma quando vedo che la creatività si perde e la mente si inceppa allora mi prendo una boccata d'aria con i tuoi racconti e le cose che scrivi! :)
Grazie! :)

Cily