31.1.12

Che altro aggiungere?


Cari tutti
Lo so, non inizio mai così un post, ma questa è una volta speciale. 
La CS chiuderà. 
Entro il 31 marzo 2012 chiuderò definitivamente la serranda. 
Tutti i particolari di ciò che avverrà in termini di offerta, sconti eccetera li potete trovare qui: 


Fateci un salto e leggetelo. Sarà un favore fatto a me e spero anche a voi. 
...
Che altro aggiungere? 
Beh, poco e moltissimo. 
Poco perché la realtà ha una sua cadenza e la storia non si fa con i se.
Moltissimo perché spero e mi auguro - anche se non lo credo - che la CS sia l'ultima delle librerie indipendenti a dover chiudere. 
Ma di questo moltissimo ritornerò a parlare e quindi non sto a farla lunga qui. 
Ho 57 anni e lavoro in CS da quando ne avevo 21. Fanno 36 anni di vita, se non sbaglio. 
Non poco, tutto considerato. 
E comunque vada so che rimarrò un libraio fino al mio ultimo giorno su questa terra. 
Senza libreria, d'accordo, ma sempre un libraio. 
Quindi noioso, spaccap..., poco impressionabile, cinico e impaziente.
Non potete dire che non vi ho avvisato.  

16 commenti:

Nick Parisi. ha detto...

Ne avevamo parlato in privato, quindi in teoria la cosa non mi dovrebbe sorprendere più di tanto, però, tanta amarezza è in me in questo momento.
Onore al merito, amico mio, con la CS sei riuscito a fare delle cose assolutamente meritorie e parlo anche come casa editrice.
Ti confermo che a giorni uscirà il mio articolo su ALIA 5, non lo considero un modo per chiudere il cerchio, ma mi auguro e spero che possa essere un modo per mantenere accesa la fiamma.

Lucrezia Simmons ha detto...

Max...non sai quanto mi dispiace.
Hai le tue ragioni, non discuto, ma ero così contenta di aver trovato finalmente "la mia libreria".

Comprendo allora l'umore di molti dei tuoi post precedenti, con questa preoccupazione nel cuore.
Io non ho facebook, quindi non posso vedere quali sono i libri di cui parli. Hai una lista?
Mi dispiace tantissimo. Dimmi cosa posso fare.

Romina Tamerici ha detto...

Non passo spesso di qui (non quanto vorrei almeno) ma quanto basta per apprezzare il tuo lavoro e le tue parole. Non avevo ancora scritto un commento, credo, ma di fronte a notizie del genere non ci si può tirare in dietro. Da perfetta sconosciuta, ti sono vicina... per quanto poco la mia vicinanza possa valere in un momento simile.

gelostellato ha detto...

mmm
dicci di concreto se possiamo fare qualcosa, tipo comprare libri, immagino, anche a distanza, durante questo pessimo momento, anche se figlio dei tempi, purtroppo.
R.

Massimo Citi ha detto...

Grazie a tutti, innanzitutto. Se non altro ho la netta sensazione di non essere solo in questo momento.
@Nick: la fiamma... beh, è possibile. Lasciami soltanto un po' di tempo per pensarci e non escluso che ritorni, se non altro come produttore e co-produttore di e-book.
@Lady Simmons: ti ringrazio comunque. È stato bello averti come - sia pur breve - cliente. In quanto alle modalità della liquidazione ti mando un-e-mail apposta.
@Romina: grazie, davvero. È la solidarietà degli sconosciuti a colpire e scaldare il cuore. In ogni caso, se ritornerai sulle mie pagine cercherlò di spiegare meglio che cosa è accaduto, anche se, temo, che non risulterà molto diverso da ciò che è accaduta ad altre decine di librerie indipendenti.
@gelostellato: certo, si può contribuire acquistando libri, in fondo questa è una cosa che so fare... puoi andare sulla pagina http://www.arpnet.it/cs/ e ordinare quello che vuoi nella pagina della nostra editoria. Spedizione gratuita, sconto 50%.
In ogni caso, grazie della simpatia e della partecipazione...

Anonimo ha detto...

Cosa penso lo sai già, Max, anche se non sono capace di scriverlo.
Sappi solo che - per quello che vale - sono e continuerò a stare dalla tua parte.

Fran

Piotr Rezierovic Silverbrahms ha detto...

Fatto un po' chiasso su FB e un po' sulla Newsletter di RM. Beh, lo sai già. Scriverò anche una cartella per un free-press mensile umbro, che al pari delle due azioni precedenti, lascerà esattamente il tempo che trova.
Vabbè, probabilmente ci vediamo sabato, io e Rudy stiamo programmando la spedizione di saccheggio. Yuppi, che allegria.

Anonimo ha detto...

beh, mi hai atterrato, Max. Questa non me l'aspettavo. Hai tutte le ragioni, naturalmente, e io certo non sono mai stato tra i frequentatori più assidui, per una quatità di motivi (non ultimo, il fatto di abitare ormai dall'altra parte della città), però... se pensavo ai paraggi della vecchia Utet, al quartiere in cui ho abitato fino a una quindicina d'anni fa, l'unico -- ma davvero: l'unico -- riferimento che mi facesse sentire quei luoghi ancora, in una certa misura, familiari era proprio la tua/vostra libreria. Accidenti, che magone che m'hai fatto venire! Ti abbraccio con molto affetto, augurandomi comunque di rivederti presto (vi verrò a trovare di certo, nei prossimi giorni). Celio

Massimo Citi ha detto...

@Fran: grazie. Che cosa penso della situazione te l'ho appena scritto e non mi sembra il caso di ripeterlo. Comunque anche senza libreria sei sempre una delle mie clienti e delle mie lettrici preferite.
@Piotr: ho visto e ti ringrazio. Un discreto funerale, indubbiamente, ma il meglio deve ancora venire.
@Celio: mi dispiace che ora non avrai più un buon motivo per tornare da queste parti. Ma mi fa piacere che noi fossimo il motivo principale dei tuoi passaggi in zona. Ti aspetto, a presto!

SteamDave ha detto...

Arrivo tardi, perché non so cosa dire.
Ne parlavamo pochi giorni or sono, se ricordi...
La notizia mi ha lasciato completamente spento per mezza giornata.
Ci vedremo prima della fine del mese, e chiacchieriamo a quattr'occhi.

Romina Tamerici ha detto...

Ritornerò di certo tra queste pagine e cercherò di stare meno nell'ombra d'ora in poi... la speranza di un domani migliore c'è sempre, forse è solo un augurio che viene da chi non sa nulla, ma è tutto quello che posso fare... in ogni caso: forza e coraggio!

Massimo Citi ha detto...

@SteamDave: mi dispiace, ma l'ultima volta che sei passato stavamo decidendo che cosa fare. Poi è andata così... Ma vabbé, ci vediamo presto, quando puoi. E comunque, non dare ALIA Opera per morto.
@Romina: grazie davvero. In ogni caso resisterò, anche senza libreria. In fondo sono ancora vivo e conosco amici che stanno peggio di me. Davvero.

Argonauta Xeno ha detto...

Io mi sento un po' in colpa perché nel mio piccolo ho contribuito ad alcune delle concause citate sulla pagina facebook. È una notizia che mette tristezza e spero che saprai tirarti su. Mi piace pensare che quando qualcosa finisce c'è sempre qualcosa di nascosto, un nuovo e promettente inizio. Ma mi rendo conto che in questi tempi si è poco inclini all'ottimismo.

Massimo Citi ha detto...

@Salomon Xeno: non preoccuparti, per carità. Inutile censurare o autocensurarsi, sono le librerie così come hanno funzionato finora - comprese le librerie di catena - che sono destinate a chiudere. Penso non sia una buona notizia per nessuno, sinceramente, e mi chiedo che cosa verrà dopo.

michela ha detto...

Ciao,
non ci conosciamo, arrivo qui dal blog di Nick.
Mi dispiace davvero.
Però sorridi, hai l'orgoglio dei tuoi 36 anni di lavoro come Dio comanda, e di essere un libraio vero: e ci credo, assolutamente, so che sarai un libraio per tutta la vita (e pure dopo!).
Tutto il rispetto e grazie per quel che hai fatto.

Massimo Citi ha detto...

@Michela: grazie! Un messaggio come il tuo sicuramente riesce a strappare un sorriso. In quanto all'essere un libraio, beh, è (disgraziatamente) vero. Quando nulla sapevo di libri ed editoria vivevo più tranquillo, giuro. Ma sono passati tanti anni - 37, appunto - e sperare di ritornare vergine è quantomeno illusorio. Ancora grazie e buone letture!