15.9.12

Domande e risposte


Eccoci qua, dopo il lungo (primo) intervento dedicato alle letture estive, ritorno sul posto per rispondere alle domande postemi da Salomon Xeno e da Lady Simmons. Domande  frivolissime, sul tipo "qual è l'indumento più ridicolo che hai?" 0 "che cosa pensi di chi guida a sinistra?" o chiaramente malevole del genere: "Cheesecake o pizza?" o "Credi nel soprannaturale?". 
No, a parte tutto, va bene che vi ho inflitto una domanda sulle isole Curili, ma vi sembrava il caso?
In ogni caso, ecco qui le risposte: 


Domande di Lady Simmons:

1. Quale canzone ti costringe a cantare ad occhi chiusi e con sentimento qualsiasi cosa accada attorno a te?

Cercherò di rimanere serio e voi fate lo stesso. La prima risposta che mi viene in mente è «Nearer my God to Thee» eseguito nelle scene finali del «Titanic» di Jean Negulesco. Il secondo è «Geordie» eseguita da Fabrizio De André. O, ancora, «Foggy Dew» nell'esecuzione di Alan Stivell o «The trees grow high» eseguita da Angelo Branduardi. Ognuno ha i suoi difetti.
  
2. Cheesecake o Pizza?

Pizza, senza nemmeno riflettere. 

3. Se ti pagassero 10.000 euro lo mangeresti un piatto di scarafaggi vivi?


Diecimila sono davvero poco. In ogni caso dovrei riflettere a lungo, ricordando che in fondo si tratta sempre di proteine, per quanto un po' troppo mobili per i miei gusti. Infine rifiuterei, appellandomi ai miei gusti essenzialmente vegetariani. 

4. In quale famosa rock band anni 70 suoneresti tornando indietro nel tempo?


Van der Graaf Generator, al posto di Dave Jackson. O Audience, al posto di Keith Gemmell. 

5. Un oggetto che conservi dai tempi del liceo?

Il mio flauto traverso - o più probabilmente ottavino - da 11.000 lit., regalatomi in prima liceo o forse anche prima. Un orrore di strumento dal quale era possibile cavare soltanto fischi e qualche volta poche note molto "sporche", ma che - incredibilmente - ha contribuito a spingermi verso la musica. 

6. Una cosa di te stesso/A che non ti piace?

Molte. La peggiore, probabilmente, è la mia fragilità davanti alle critiche. Seguita a ruota dalla mia assoluta incapacità di nascondere le emozioni. 
 
8. L'indumento più ridicolo che hai?

Avevo da bambino una giacca da Yachtman con tanto di scudo cucito sulla tasca anteriore. Il massimo dei minimi. Attualmente CREDO di non avere indumenti ridicoli. Ma posso benissimo sbagliarmi. 

9. Nel film sulla tua vita chi sarebbe te stesso?



Spencer Tracy, senza alcun dubbio. Se non sapete chi è, pazienza. In alternativa Viggo Mortensen in «Capitan Alatriste».  

 
10.Dovendo essere una creatura della notte/horror, cosa saresti?

 L'uomo invisibile. 
 
11.Devi vestirti per carnevale. Quale superoe scegli?

Di nuovo, l'uomo invisibile prima di diventare invisibile. 



Domande di Salomon Xeno

1) Ritieni sia moralmente accettabile eliminare un'altra specie, diciamo le zanzare?

No. Se fossi un membro intelligente di un'altra specie - un delfino, un Urangutan o una balena -  indicherei per lo sterminio la specie Homo Sapiens, con tutta evidenza la specie più pericolosa per il bene del pianeta. 

2) Pensi che la lingua italiana sia sessista? Se sì, pensi che esistano lingue che non discriminino?

Né più né meno di altre. Il sessismo è una modulazione o un'aberrazione comportamentale nata da una separazione dei ruoli. Ragionevolmente con il mutare dei rispettivi ruoli finiranno per modificarsi anche le strutture linguistiche. Questo comporta, ovviamente, che esistano lingue meno sessiste, almeno se proviamo a pensare a società dove la separazione dei ruoli è meno accentuata o dove le condizioni di vita la impongono.
 
3) Affidereste una decisione importante a dadi/monete/generatori vari di numeri pseudocasuali?

Sono affascinato dall'idea, correre l'alea è una modo sublime di ridere della morte, ma temo proprio che non lo farei. Non lo faccio neppure per la vita dei miei personaggi.
 
4) Prendete posizione: Edison o Tesla?

Edison era un individuo abile e intelligente ma anche avido e meschino, Tesla era un genio immigrato che ebbe la ventura di tagliargli la strada e dovette battersi per tutta la vita contro le manovre di Edison. Non esistono dubbi in proposito, anche se, come nei film, si fa il tifo per la vittima ma si ubbidisce al carnefice. 

5) Compagnia delle Indie Orientali o CdI Occidentali?

La padella o la brace? La prima, ma solo perché indirettamente diede da vivere a Salgari. 
 
6) Cosa pensi di chi guida a sinistra? E di chi utilizza apparecchi a 60 Hz?

Curiose abitudini ereditate da una storia o da un diverso tipo di sviluppo. Non ne penso nulla, mi adeguo, nel caso.

7) Cosa ne pensi del proibizionismo?

Un modo eccellente per rendere affascinante un prodotto normale. Più o meno come VI: non commettere atti impuri.
 
8) Sei prevenuto sulla cucina di altri continenti?

Chi, io? Se mi dispiaccio da tempo che Marte non sia abitato perché non esiste una cucina locale.

9) Credi nel soprannaturale?


Ci credevo più o meno tra gli undici e quindici anni. Poi è successo qualcosa, non so se dentro di me o nell'universo paranormale e ora non riesco a rimanere serio sentendo parlare di apparizioni e presenze. Il soprannaturale che frequento tuttora è interamente letterario, sia leggendo che scrivendo. 


10) Pensi che il lavoro sia importante per la tua vita, anche se potessi tranquillamente vivere da mantenuto?

Penso sia importante avere una passione, un'aspirazione, un'attività. Se queste sono il tuo lavoro, fortunato te. Altrimenti, se riesci, vivi da mantenuto e dedicati alle tue passioni.
 
11) Temi tu la mort... ehm... i grandi sconvolgimenti della vita? 

La morte mi spaventa, ovviamente, come tutti i viventi. Più che altro perché sono certo di perdere prima gradualmente e infine definitivamente il mio Io. Perdita parziale che comunque può avvenire anche con un'emigrazione forzata, una persecuzione, un'accusa non provata... avete presente il Sig. K?  

... E con questo penso di aver finito... 

...It's all over now, baby blue.


6 commenti:

Nick Parisi. ha detto...

Si vede che ti sei divertito a rispondere.
Prima o poi risponderò anche io alle vostre questioni.
Prima o poi...:)

Massimo Citi ha detto...

@Nick: in fondo è un gioco, quindi divertirsi è proprio il minimo. D'altro canto il tenore delle domande poste obbligava a rispondere con scarsa serietà.

Romina Tamerici ha detto...

Ma a quante nomine sei arrivato? Credo di aver perso il conto...

Massimo Citi ha detto...

@Romina: soltanto tre in tutto, ma mi hanno dato non poco lavoro : )

Argonauta Xeno ha detto...

Il signor K!
Che bel romanzo!
Ah, e te la sei cavata benone. Sì, c'erano domande cattive, ma credo (non le ho testate) che a tutte si potesse sfuggire in qualche modo.

Massimo Citi ha detto...

@SK: ho una passione mai sopita per il signor K(afka). Ovviamente è impossibile pensare di ispirarsi a lui, ma ammirarlo intensamente è possibile. Quanto alle tue domande, non erano esattamente facili ma sono sopravvissuto ;)