La musica svolge una funzione abbastanza fondamentale nella mia personale scrittura. Ma questo penso sia piuttosto comune.
Ricordo tutt'ora un grosso personaggio molto letterario che suggeriva a gran voce al nostro Caroculicchia di ascoltare non ricordo più quali composizioni per quartetto.
Ecco, il semplice dichiarare a gran voce che cosa si ascolta - non parliamo poi di consigliarlo -, così mostrando quanto si è raffinatamente esclusivi, mi disturba profondamente.
Io non penso che ciò che si ascolta scrivendo abbia un particolare rilievo, se non, forse, nel ritmo, nella cadenza, nel succedersi dei fatti.
Scrivendo ho bisogno di una musica particolare e, come il buon Murakami che consumò la cassetta di Sgt. Pepper lonely hearts ecc. scrivendo Norwegian Wood, tendo ad ascoltare più o meno lo stesso disco per tutta la durata della scrittura di un romanzo.
Ho sostanzialmente eraso fino all'inudibilità la cassetta dei Marillion Clutching at straws e ho riempito di graffi il CD di David Bowie Outside.
...
Un'altro dei miei compagni di scrittura è Kate Bush, più o meno dal 1980. Ho la sua discografia più o meno completa, compreso un CD piuttosto imbarazzante dal titolo Red Shoes.
Condivido con il David Gilmour la convinzione che Kate Bush sia un genio e un'interprete eccezionale, anche se debbo ammettere che i suoi video mi hanno spesso creato qualche leggera sofferenza estetica.
Quello di oggi è un brano tratto dal suo ultimo CD, 50 words for snow.
Il brano è curiosamente lungo - 6 minuti e passa - ed è accompagnato da un video davvero notevole [1].
[1] Purtroppo un litigio sul copyright mi ha impedito di tenere per un tempo decente il video on line. In sostituzione trasmettiamo - come si diceva una volta - un brano scelto dal suo album precedente, Aerial.
[1] Purtroppo un litigio sul copyright mi ha impedito di tenere per un tempo decente il video on line. In sostituzione trasmettiamo - come si diceva una volta - un brano scelto dal suo album precedente, Aerial.
2 commenti:
Outside di bowie... e io che pensavo di essere l'unico ad averlo consumato...:)
@Gelo Stellato: ho comprato il disco di Bowie dopo aver visto il video di uno dei pezzi di Outside. Dopodiché il disco è diventato un tormentone. Ho scritto le mie parti del romanzo Riduzione a Icona - che c'è anche sul sito, scaricabile gratis ma solo in .pdf - ascoltando lo stesso disco. Che, infatti, ho la sensazione di ri-udire quando leggo poche righe del romanzo...
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